Simple Plan Show Report

« Older   Newer »
  Share  
AreYouNuts?
» Posted on 15/11/2008, 12:38




Allora...non so se è propriamente la sezione giusta, ma non sapevo dove metterla altrimenti :D

L'ho scritto mezzo ieri e mezzo stamattina...vi avverto che è lunghetto :D ma quando mi metto giù a scrivere e le cose mi turbinano in testa è difficile fermare il flusso :D

I miss ya girls...



Puff.
Oggi mi sono svegliata e all’improvviso era finito tutto.
Poi ho capito che era solo l’inizio.




D’accordo, sono le ore 1.46 a.m. e il sonno non ha proprio l’intenzione di arrivare. Colpa delle immagini, delle parole, dei rumori che continuano a ronzarmi in testa come se qualcuno li avesse messi in costante replay.
E io devo raccontare. Non voglio scordarmi neanche un minuscolo dettaglio di ciò che è stato ieri, perché per chissà quanto tempo, sarà l’unico ricordo che mi darà la forza di andare avanti.
Quindi…cominciamo?

Sono una persona dall’indole agitata – e chi mi conosce lo sa bene – ma la notte di mercoledì 12 Novembre, infilandomi nel letto di mio cugino, credo di aver raggiunto livelli maniacali.
Un solo pensiero mi trapanava il cervello: il concerto dei Simple Plan.
Di chiudere gli occhi neanche a parlarne. 5 ore spese a fantasticare su ciò che sarebbe stato.
Così quando alle ore 05.00 a.m. suona la sveglia, salto su come una saetta e in meno di 10 minuti sono più che pronta.
Cerco invano di relegare negli angoli più coperti della mia testa il pensiero che sarei stata nella stessa stanza con loro, che ci avrei parlato, che per una volta ciò che ho sempre immaginato si sarebbe avverato, ma l’autocontrollo evidentemente non è una delle mie doti naturali.

E poi finalmente la Sis mi chiama. E’ arrivata. Mi aspetta.
E’ lì sul marciapiede, con quel cappellino bellissimo e quanto mi è mancata. 3 mesi che non ci vediamo, un’eternità.
Io non voglio lasciarla mai più, è troppo difficile.
In ogni caso, saliamo in macchina, iniziamo a parlare a raffica e Dio l’eccitazione si può tagliare col coltello. Ha gli occhi che brillano e cazzo se se lo merita. Se siamo qui, se oggi sarà il giorno più speciale della mia vita, lo devo a lei. È per lei che siamo qui.

Comunque…il tempo passa, il traffico si intensifica, il panico sale, sbagliamo anche strada O__O [la cazzo di Milano e le sue cazzo di strade!] ma noi siamo sempre più che mai pronte, ogni secondo che passa è una conferma che non è tutto nelle nostre teste…ciò che abbiamo sempre pensato di poter fare oggi è qui a portata di mano, oggi aspetta solo noi.
Le stringo una mano…e poi…eccolo lì…l’Alcatraz.

Mi giro a guardarlo dal finestrino e lo stomaco si contrae per l’ansia. Allora ci siamo davvero, mi dico.
Scendiamo di corsa e ci precipitiamo da Lara e chissenefrega se piove. Ok un po’ me ne frega, dato che ho il vago sentore [che verrà tristemente confermato] che i miei capelli si ridurranno una merda in tali condizioni, ma tant’è…se questo è il prezzo da pagare, lo pago anche doppio.
La mattina sembra non passare mai. Siamo lì in fila, sintonizzate sulla modalità “bitching”…ma certe cose ce le tirano proprio fuori di bocca, soprattutto quando poi arrivano le groupies, e lì si tocca l’apice.
Dobbiamo anche sorbirci le lamentele delle bimbeminkia di 10 anni “ma io ho il numero di Teamworld..TU devi andare dietro!”
O__O
“Cosa cazzo vuoi bimba? Hai 2 anni e rompi i coglioni a me perché tu hai il cazzo di bigliettino di quella merda e io no? Sai a me quanto me ne fotte del tuo numerino dei miei stivali? Din-don notizia flash: ZERO.” Avrei tanto voluto risponderle.
Meno male che la Sis prende in mano la situazione e dopo i primi tentativi di ignorarle, miseramente falliti a causa della loro petulanza, vorrei ergerle una statua quando dice “Mi spieghi cosa vuoi? Noi andiamo al sound-check. Non stiamo in fila adesso perché non entriamo con voi.” E ragazzi, la faccia della bimbaminkia è tutto un programma.

Comunque, comunque, comunque…
Siamo molto interessate sui tour bus posteggiati ai fianchi del marciapiede..soprattutto quello della ABC [e no so cosa state pensando ma no…sta per “Artist Band Crew”].
Ma soprattutto la mia attenzione viene totalemente catturata dai roadies degli Zebrahead che a dirla tutta secondo me vengono da Birmingham [ma è una teoria che devo ancora confermare :D] e sono SO COOL.
Uno ha un ciuffo rosa di capelli e la faccia tipicamente british e l’altro [my fav.] ha certi occhi assurdamente azzurri e il cappuccio sempre calato in testa, che fa così tanto hell yeah, I rock.
La Sissina ha tutta la mia comprensione se vuole tirarmi qualcosa in testa dato che non faccio altro che ripeterle “Sis c’è il tipo fico!”
Ahahaha, ma credo siano gli svantaggi di portarmi in giro =).

D’accordo sorvolerò sul resto del pomeriggio, sulle cazzate, sulla pioggia persistente -.-‘, sulle escursioni nei cessi, sulla voglia di picchiare tutto il circondario, sulla Sis e il suo snervante countdown che mi procura fitte di ansia assurde O__O, e mi soffermerò su quando alle ore 14.15 more or less, due taxi fanno la loro comparsa esattamente di fronte a noi.
E succedono diverse cose a ripetizione.
1) Finalmente decido di mangiare il mio sandwich al peanut butter.
2) Mi accorgo dei taxi.
3) David Desrosiers, alias La Donnicciola, fa capolino dal finestrino del secondo taxi e ci sorride.
4) David Desrosiers, alias La Donnicciola, mi guarda mentre addento il mio sandwich.
5) Entro in una sorta di trance.
6) La Sis mi riscuote dal mio mancamento e tutto torna pressochè normale [se mai lo sia mai stato…]


“SIS!” fa lei.
Io sono sinceramente senza parole e l’unica cosa che dopo circa 35 anni riesco a dire è: “Ma cazzo proprio ora che ho deciso di mangiare il sandwich!”
E subito dopo “AAAAA SIS ERA LA DONNICCIOLA!”
E lei “Sis eri in stato di shock!”
Ahahahah non riesco a capacitarmene, che ho davvero visto David. Cioè bon per me David è sempre stato David dei video, delle foto, non un David in carne ossa che sorride e che ha lo sguardo più assurdamente dolce che abbia mai visto O__O

Va beh, va beh, tralasciamo ste cose sul patetico andante che fanno molto “fangherl disperata” e concentriamoci sul punto più fottutamente focale di tutta l’intera giornata:

La Sis deve chiamare Gianni, il tipo dell’intervista, perché ci venga a prendere e ci porti dai ragazzi.



Sono seriamente combattuta da emozioni contrastanti perché:
A) Non vedo la cazzo di ora di conoscerli;
B) Non vedo la cazzo di ora di passare davanti a tutte quelle galline e farmi vedere mentre molto professionalmente mi chiamano dentro;
C) Vorrei che il momento non arrivasse mai perché ho una cazzo di ansia assurda che mi comprime lo stomaco e che mi fa venire voglia di vomitare anche gli occhi. Minchia sono più agitata di quando ho fatto l’esame di stato.

Così mi appendo letteralmente al braccio di Lara mentre la Sis fa il numero di Gianni e rischio infarti a non finire mentre la guardo che attende che Gianni risponda.
Poi alla fine Gianni risponde.
A momenti stritolo Lara perché noto un cambiamento nella faccia della Sis.
Quando butta giù fa: “Ho il numero sbagliato.”

Il panico mi assale.


Solo che non ho neanche il tempo di farmi travolgere dalla consapevolezza che siamo pretty much fucked perché Gianni in persona chiama la Sis un istante fottutamente dopo.

All’improvviso mi si rovescia addosso la consapevolezza che ci siamo. Andiamo ad intervistare Seb e Chuck.

Non so onestamente chi mi dia la forza di camminare, ma in un modo o nell’altro arriviamo di fronte alla porta che è magicamente aperta, solo per noi.
[un ultimo sguardo verso le bimbeminkia non me lo leva nessuno :D]
E Gianni è lì!
Ci presentiamo e lui ci fa entrare dentro.


E qui succede.

Dal momento stesso in cui varchiamo la soglia capisco che è qui che devo stare.

Mi volto un secondo verso le mie compagne d’avventura e sono entrambe emozionate al mio stesso livello, ma c’è un’altra cosa che ci accomuna.
Ognuna di noi adesso è perfettamente a suo agio.
Camminiamo tranquille [abbastanza svelte devo dire, perché dobbiamo stare dietro al passo veloce di Gianni] e ci facciamo strada attraverso il locale semi vuoto, se si eccettuano i vari roadies, il tizio del merchandising e la gente che in ogni caso fa parte del sistema.

E poi…come se fossimo entrate direttamente nei nostri sogni…

SIAMO NEL BACKSTAGE.



Mi volto verso Lara e la Sis e gli bisbiglio “Siamo nel backstage, ragazze!” e il modo in cui mi guardano mi fa sciogliere qualcosa dentro. È il nostro posto qui, non ci sono cazzi.

Seguiamo ancora Gianni che si è fermato in un corridoio strettissimo e gli andiamo vicino. Lui ci dice che purtroppo ci sarà solo Chuck per l’intervista, perché il povero Sebbino ha mal di gola [caro lui awww ♥] e poi ci chiede come abbiamo intenzione di muoverci, un po’ di dettagli tecnici insomma.
E cazzo, mai come in questo momento mi sento importante e qualcuno. Stiamo per intervistare Chuck Comeau porca puttana. Il batterista di una delle mie band preferite. Scusate se è poco.
Mi lascio giusto un attimino distrarre, ma giusto un attimino, dai cartelli appesi alle porte dietro di noi che citano “Simple Plan Dressing Room” e faccio giusto in tempo ad indicarli alla Sis che un tizio esce da una di queste porte e Gianni ci fa “Ok..vado ad avvertire Chuck che siete arrivate” ed entra dentro.
Dopo circa 2 secondi esce e ci fa strada……………

Ed ecco lì di fronte a noi…Chuck.

Il mio cervello registra di sfuggita che siamo dentro al suo camerino, perché lui è già in piedi che ci tende la mano.
“It’s not so good here…” fa lui indicando la stanzetta, che secondo me rockeggia dal momento che è invasa da non so..strumenti, poltrone, uno specchio meraviglioso [sorvolerei sul cibo magari -.-‘] e infatti Gianni fa “It’s rock ‘n roll style!” e Chuck concorda.
Comunque Gianni, dopo averci detto che abbiamo 20 minuti, si dilegua e ci lascia soli.
“It’s so hot here!” continua Mr. Drummer “Is it just me...?”
E non so...non mi sento addosso più neanche un briciolo di quel nervosismo estenuante…sì sono li in piedi di fronte a Chuck, gli ho appena stretto la mano e adesso stiamo conversando sulla temperatura della stanza.
E’ tutto normale.

Ci chiede come stiamo e quando Lara fa “We’re just a little bit nervous” lui sminuisce con un semplice “Oh, you shouldn’t!”
E così inizia l’intervista.
Lara e la Sis si siedono di fronte a lui e io dietro di loro sono in piedi che riprendo e sono al settimo cielo.
Chuck è carinissimo, risponde con gentilezza, intelligenza, metodo a tutte le domande e ci fa ridere con le sue battute che ci mettono sempre più a nostro agio.

L’intervista prosegue bene fino alla fine [inconvenienti tecnici a parte -.- ehm ehm…] e concludiamo il tutto con, ovviamente, le foto =)

Ok c’è una luce di merda e vengono tutte sfocate, ma ce l’abbiamo fatta.
Abbiamo mosso i nostri primi passi dentro al nostro mondo.

Così salutiamo Chuck e uscendo ci fermiamo nel corridoio di prima a parlare con Gianni per i dettagli del soundcheck seguente.
Solo che c’è un dettaglio in più stavolta.
La porta dell’altro camerino è aperta.
Io non gli presto minimamente attenzione perché sto guardando Gianni, fermo esattamente davanti a tale porta…se non che, qualcuno da lassù mi induce a mettere a fuoco il background e i miei occhi si accorgono che lì davanti a me c’è David.

Rimango paralizzata e batto una mano sulla gamba della Sis, che ovviamente ha già visto tutto da secoli ed è paralizzata più di me.
Nel frattempo Gianni ha finito di parlare [anche se io mi sono persa la parte conclusiva del discorso] e fa per scortarci fuori. Mentre ci allontaniamo mi accorgo anche di Pierre seduto a schitarrare nella medesima stanzetta.
Sono sconvolta.

La nostra fortuna è il fatto che Lara ha una bella faccia tosta. Difatti pronuncia tali parole “Gianni, possiamo andare a salutare David e Pierre?”
Già mi aspetto un No grosso come una casa…invece…quel benedetto uomo fa “Si si andate”

Giuro che la felicità che provo in questo preciso istante è qualcosa di esplosivo.
E’ un sogno fatto realtà.

Entriamo dentro al loro camerino. No dico, al camerino di Dave e Pierre, non so se ho reso la portata di ciò, e la cosa più fantastica, più assurdamente straordinaria è l’espressione che si dipinge sul volto di David quando ci vede.
Ci stringe le mani e quando stringe la mia e dice “Hi, I’m David” non so come ma gli dico “Hi, I’m Ely” e il suo “Oh, Ely!” mi resterà dentro per sempre.
Anche Pierre a modo suo è carino, un po’ sbrigativo nel suo “Nice to meet you” ma cosa pretendiamo da certe gente? -.-‘…appunto.
Gli chiediamo se possiamo farci una foto e di nuovo è Dave che si apre in uno dei suoi meravigliosi sorrisi “Sure!” prende posto accanto a me, ma figuriamoci se il cretino di Pierre ha intenzione di farsi tre foto…così con la scusa di fare il simpatico, affibbia la macchina di Lara a Gianni e dice “We’re a big happy family, take us a picture” o qualcosa di vagamente simile, e così…ci tocca la foto di gruppo.
Non che mi lamenti, eh!
È una delle foto che entreranno nella storia della mia vita e che troneggerà sulla parete della mia camera in dimensioni gigantesche….*___*
Così ci mettiamo in posa e io abbraccio Dave che mi dice “It’s good to be back in Italy” e come la più idiota delle idiote riesco a farfugliargli giusto un “Good!” che mi avrà preso per cretina.
Anyway…
Facciamo la foto e dopo che Lara ha propagandato un po’ la band dei suoi amici e Dave è stato sinceramente contento delle spillette, facciamo per uscire. Così li ringraziamo e io dico, guardando Dave “So…see you later…” perché voglio disperatamente dirgli qualcosa e lui si volta verso di noi e dice “Have a great night!” sorridendo con uno dei suoi sorrisi più fantastici.

Usciamo da lì che siamo tutte e tre in queste condizioni --> *_________*

“Oh ragazze, io mi sento importante” fa Lara mentre facciamo la strada di prima al contrario.
Non posso che concordare assolutamente.
“Adesso facciamo l’uscite da fighe!”
Rischiamo quasi di ammazzarci nella cosiddetta “uscita da fighe” perché non notiamo il gradino, ma quando spalanchiamo la porta e siamo fuori è la sensazione più bella del mondo.
Li abbiamo incontrati.
Non mi importa nemmeno più se le stupide bimbeminkia mi guardano, non me ne importa proprio un accidente adesso…l’unica cosa di cui mi importa è che noi ce l’abbiamo fatta.

Trascorriamo l’oretta seguente a rivisitare ogni singolo secondo di ciò che abbiamo appena fatto e a raccontarlo a chi ce lo chiede…e poi finalmente è tempo di soundcheck :D

Ok, sorvoliamo il fatto delle groupies…non ho voglia di spiegare…la cosa importante è che siamo dentro un’altra volta…anche se stavolta non sono tutti per noi, sono comunque lì.
Il soundcheck è bellissimo…provano Your Love Is A Lie, Generation [e la Donnina e il suo “Is there a particular song you wanna here?” e quando tutti gli gridano titoli diversi la sua risatina e il suo “Ok..can you agree on just one?” anche se poi cmq…Generation l’ha scelta Pierre..-.-‘ e va beh :D]
Dave ogni tanto butta lo sguardo nella nostra direzione e io non potrei essere più felice.

Poi ecco Maya che balletta con le cuffie, tra gli amplificatori e qualcuno mi dica se esiste scena più bella di questa…crescere fra i backstage, coccolata dai musicisti…è esattamente quello che avrei voluto poter fare io.

E poi prima che me ne possa rendere effettivamente conto Pierre si materializza davanti a me e alla Sis facendomi prendere un mezzo collasso con il suo “Hey, how’s it going?” a cui tra l’altro non ci da neanche tempo di rispondere perché aggiunge “If you want autographs, pictures..now’s the time.”
A cui vorrei rispondere “Bello, fly down!” ma forse non è proprio il caso :D
La Sis si fa firmare il cd e io la maglia e gli vorrei scoppiare a ridere in faccia quando mi fa “Stretch it, stretch it” ahahaha
Poi it’s “Picture Time” :D e Pierre abbraccia la Sis mentre io scatto, e poi mentre io armeggio con la macchina…lui se ne va, -.-‘’.
Guardo sconsolata la Sis e le faccio “Sis mi sa che non la faccio la foto con Pierre…” e lui si gira, mentre sta firmando alle ragazze accanto a me, e dice qualcosa del tipo “Wait, wait” e torna da me e io sono tutta un’ Awwwww :D
Così ci mettiamo in posa, ma Delfinetto si accorge che la Sis ha spostato la mano troppo in fretta, prima del flash [che tra l’altro ho da dire che nel fare ciò fa una bella foto involontaria al suo “big package for you” :D ahahaha ma comunque…] e così come ormai suo solito, dal momento che ha preso confidenza con la macchina di Lara, esclama “Oh, I think you’ve missed it!” io guardo la foto e ahahahahah povera Sissina mia ma concordo con Pierre e faccio “yeah, you missed it…” allora Bouvier prende in mano la situazione un’altra volta e afferrata la macchina di Lara [e qui si scatta una foto meravigliosa da solo ahahahahhaaha] dice “Here, I’m pretty good at it!” e così mi abbraccia, ci mettiamo in posa e facciamo sta cazzo di foto. Ed ecco che la vanità in persona guarda la foto e commenta “Ok, that’s perfect!” e con il sorriso a 123 denti prosegue la sua via.
Proseguiamo con Jeff e io rimango affascinata quando fa alla ragazza accanto a noi “It’s good to see you again!” e la tipa “You remember me?” e Jeff “Absolutely!” e mi ritrovo a pensare che anche io vorrei disperatamente che un giorno prima o poi, dicano di me la stessa cosa…who knows?
Poi passa Chuck e io e la Sis siamo al settimo cielo quando fa “Oh, we’ve met before!” e ci firma il cd e la maglia e poi fa “Tnx for the cool interview, girls” momenti che mi sono rimasti impressi come se me li avessero scolpiti con lo scalpello nel cervello…

E poi eccoci…il momento che aspetto da quando abbiamo varcato la soglia.
DAVE.
Arriva da noi col suo sorriso, col suo cappellino, col suo giacchettino e ci saluta e subito l’aura che circonda la donnicciola si estende anche a noi e mentre firma il cd alla Sis io lo guardo affascinata. Io lo adoro quest’uomo.
Poi si volta verso di me e io “Hey, can you sign my shirt?” e lui “CerRrto” ahahahah e mi fa morire quando fa “Can you stretch it for me?” e quando gliela tiro per bene, con la sua bellissima risatina fa “The best!”
Ma l’apice della meravigliosità comunque lo raggiungiamo quando, finito di firmarmi la maglia, si volta verso la Sis a braccia aperte e sorridendo le fa “Wanna picture? Come here!” e resta lì a braccia aperte mentre la Sis digerisce il fatto che Dave le abbia appena chiesto di farsi una foto insieme.
Io sono estremamente A-S-T-O-N-I-S-H-E-D da quanto può essere straordinario David Desrosiers O__O…è veramente troppo.
Così scatto la foto e Dave passa ad abbracciare me e nel frattempo [il suo braccio sulle mie spalle diventa sempre più una costante della mia felicità] si mette a parlare con Gianni da lui chiamato Giovanni e restiamo così per un po’ :D
Se si potesse morire di felicità giuro che l’avrei fatto.
Così la Sis, quando la Donnicciola ha finito di parlare dei suoi cazzi con Gianni, scatta la nostra fotina e quando ci stacchiamo [che dentro di me stavo urlando “NOOOOOOO”] gli faccio “Thank you so much!” e lui prima mi sorride e poi mi dice “Prego!” con quella sua vocina assurdamente melodiosa *__*
Poi è il turno di Sebbino che rimane alquanto sconvolto quando si accorge della macchia sulla sua testa nel poster di Vale ahahahaha povero “What’s in my head?” e vedendomi con quell’aria da disperata mi fa “Still raining outside?” e alla mia risposta affermativa aggiunge “What a shit” ahahahah…che gente :D

Ok potrei parlare per ore ancora di cosa hanno significato quei momenti per me, per noi…dopo un anno speso a fantasticarci su…ma niente è stato come la realtà…sarebbe potuta andare meglio giusto se fossi scappata nel loro tourbus e adesso vi stessi scrivendo esattamente da lì…ma hey..per quello c’è tempo ;)

In ogni caso ormai la prima fila è più che fottuta, ma non importa…volevamo incontrarli e ce l’abbiamo fatta, adesso possiamo anche goderci il concerto in santa pace dal fondo piuttosto che soffrire lì sotto…e così ce ne andiamo tanto bellamente a cena al Mc Donald’s e ci facciamo un po’ di cazzi nostri con molto comodo, anche se siamo ancora overexcited *__* e alle 19.00 precise ci ripresentiamo all’Alcatraz che si è ormai spopolato ed entriamo.
Mi aspetto, ad essere sincera, un casino assurdo e rimango piacevolmente sopresa invece nello scoprire che la gente non è poi così tanto e che anche se siamo lontane dal palco vedremo bene lo stesso.
Dopo poco ecco che salgono i Kids In Glass Houses e cazzo se mi piacciono!
E quando mi giro verso le mie amiche e le vedo lì, con lo stesso luccichio negli occhi, con la stessa voglia di essere lì e nessun altro posto al mondo, non c’è niente che regga il confronto.
Un anno che aspetto questa giornata e l’attesa è stata più che ripagata, penso con una scarica di euforia mentre saltiamo insieme al ritmo della musica.

Nel frattempo il roadie dal ciuffo rosa è esattamente dietro di noi che si gode il concerto e sono quasi tentata di andare a fare conversazione, quando se ne va e sale sul palco per compiere i suoi doveri di bravo roadie degli Zebrahead.

E comunque, gli Zebrahead spaccano di brutto.
Il cantante è tutto un “fuck” “fucking” continuo e con quella pronuncia inglese è impossibile non adorarlo, soprattutto quando indica la folla gridando “We’ve got some hot bitches right there tonight!” o quando incita tutti a urlare FUCK YOU [cosa che sono più che felice di fare perché ha un senso di liberazione assurda]
E poi ahahahahah come scordarsi di quando Pierre fa il suo ingresso sul palco e dopo aver commentato che “He’s very good in bed” :D lo fa accomodare alla batteria..and he’s a hell of a drummer ;)

E poi eccola che arriva l’adrenalina.
E’ forte, è una scarica di elettricità pura. Ed io mi ci appendo con ogni grammo di me stessa e mi giro verso Edy e vedo che anche lei è nelle mie stesse condizioni e quando mi dice “Io sono a casa” non posso fare altro che guardarla e lei sa che anche per me è dannatamente lo stesso.

E finalmente eccoli che salgono sul palco…un boato che li accoglie e noi siamo pronte to rock the house.

Neanche a farlo apposta partono con Generation ahahahahahahah e così nel giro di mezzo secondo mi ritrovo a saltare oscenamente mentre le parole “I’m sick of all this waiting and people telling me what I should be…”

Il resto è tutto un susseguirsi di emozioni assurde…io e la Sis non ci lasciamo per un secondo, saltiamo, gridiamo, ci scateniamo ad ogni canzone e capisco che c’è una ragione se adoro i Simple Plan così tanto.
Non ci sono parole per descriverli appropriatamente, ma è incredibile quello che fanno.
Coinvolgono i fans in delirio in una maniera allucinante…

We’ve had enough of the shitty food! " “We love Italy and all its beautiful girls, the crazy cars..Ferrari, Lamborghini, Ducati…pasta, pizza, gnocchi!” “What did you say? BELLISSIMO? It’s for the hat...it’s italian actually, I’ve never taken it off from my head in a year! " “Yeah, you should smell it :D” “We have a special song for you...CIAO MILANO!" “It’s not time to say goodbye yet!” “Say hi to Jeff! " “Milano there’s more than love...Milano...I’d...DO ANYTHING FOR YOU! " “Simple Plan will never break your heart!"

E adesso mi fermo perchè rischio di allagare la tastiera di lacrime...ma quei ragazzi sono qualcosa di speciale.
Quando partono le note di Welcome To My Life, la canzone che aspetto con più trepidazione di sentire, non c’è niente che mi fermi…attacco a piangere ed è così assurdamente magnifico, saltare, ridere, cantare, piangere, tutto mescolato insieme come dovrebbe essere, come deve farti sentire la TUA canzone..ed io la sento MIA. Lei più di tutte. La sento mia da prima di conoscere ed amare i suoi creatori…in un certo senso la conosco da prima dei Simple Plan.

In un crescendo sempre più fantastico di emozioni, alla fine partono le note di Perfect.
Ed i brividi mi iniziano a scendere per la schiena. So che è l’ultima.
Dio, Dio…quanto cazzo piango…non voglio lasciarli…è successo tutto troppo di fretta..e non voglio davvero credere che adesso stia finendo lì esattamente sotto i miei occhi, ma quando l’ultima nota di Perfect si perde nell’aria, è finita davvero.

Abbraccio la Sis ed anche lei è come me…quel misto di orgoglio, felicità, tristezza e gioia…quando capisci che sei appena stato partecipe di uno dei momenti che ti resteranno per sempre dentro.

Torneranno. Ce l’hanno promesso. “As soon as we can..thanks for waiting” ha detto Mr. Bouvier, e noi aspetteremo..come dice lui stesso until the end of time.


 
Top
My_Alien
» Posted on 15/11/2008, 13:59




CITAZIONE
“Mi spieghi cosa vuoi? Noi andiamo al sound-check. Non stiamo in fila adesso perché non entriamo con voi.” E ragazzi, la faccia della bimbaminkia è tutto un programma.

Cioè io faccio tutto quanto per farlo perchè lo voglio fare non per vantarmene con gli altri per cui non volevo dire la cosa del Soundcheck per rispetto a quante non lo avevano ma queste porca puttana mi avevano proprio rotto -.-'
Quando poi Niky le fa "Ma cosa vuoi? Loro hanno vinto il Soundcheck cosa ti importa se stanno qui?" sono rimaste zitte per un secondo e poi fa "Cosa c'entra? Tanto dopo mica se ne vanno dietro?" -.-' cioè...ma taci veramente cretina!

CITAZIONE
sminuisce con un semplice “Oh, you shouldn’t!”

Con quel suo tic al collo ci ha detto "Oh there's no reasons to be nervous" ahahha

Sis ho riso e pianto per tutto il racconto.
Sono stata felicissima di esserci stata lì e di averli incontrati, ma soprattutto che sia accaduto tutto quanto con te e Lara che siete le persone a cui voglio più bene in tutto il mondo! Non avrei mai potuto fare tutto quanto da sola e avervi lì con me per me è stato infinitamente importante! Grazie ragazze!
 
Top
AreYouNuts?
» Posted on 15/11/2008, 15:37




Ah ecco ecco come ci ha detto! Non mi ricordavo bene, ma mi ricordavo che era una cosa del genere!

ç__ç ragazze ce ne andiamo a vederli in Francia?
 
Top
My_Alien
» Posted on 15/11/2008, 15:53




aahahah in Francia no perchè poi non li capisco e non posso ridere alle loro cazzate ahaha io propongo l'Inghilterra!
Sis te puoi portarci in macchina fino a Londra o dintorni =)
 
Top
AreYouNuts?
» Posted on 15/11/2008, 16:13




ahahaha vero cazzo Sis non ci avevo pensato!

Ahahahah certo, così andiamo subito a sbattere da qualche parte con la mia bellissima guida a sinistra :D

Ragazze se voi mi dite Londra, io ci sto...magari cazzo ç__ç scusate prendiamo l'aereo, e abbiamo fatto no? Semplice. Che aspettiamo?
 
Top
My_Alien
» Posted on 15/11/2008, 16:16




Vorrei tanto avere 18 anni in questo momento più che mai, Sis!
 
Top
AreYouNuts?
» Posted on 15/11/2008, 16:21




Ah Sis..vorrei tanto avere finanze infinite...li seguirei in capo al mondo..che rabbia.
Ma un giorno le cose cambieranno..ce lo dicono anche loro no?
 
Top
~vale93kotor}
» Posted on 15/11/2008, 16:22




CITAZIONE
“Mi spieghi cosa vuoi? Noi andiamo al sound-check. Non stiamo in fila adesso perché non entriamo con voi.” E ragazzi, la faccia della bimbaminkia è tutto un programma.

Ecco così imparano xD


CITAZIONE
Poi è il turno di Sebbino che rimane alquanto sconvolto quando si accorge della macchia sulla sua testa nel poster di Vale ahahahaha povero “What’s in my head?” e vedendomi con quell’aria da disperata mi fa “Still raining outside?” e alla mia risposta affermativa aggiunge “What a shit” ahahahah…che gente :D

emm.... hahahahaha xD *__*


CITAZIONE
Il resto è tutto un susseguirsi di emozioni assurde…io e la Sis non ci lasciamo per un secondo, saltiamo, gridiamo, ci scateniamo ad ogni canzone e capisco che c’è una ragione se adoro i Simple Plan così tanto.
Non ci sono parole per descriverli appropriatamente, ma è incredibile quello che fanno.
Coinvolgono i fans in delirio in una maniera allucinante…

oh si *___* i sp sono i sp!! <3


CITAZIONE
In un crescendo sempre più fantastico di emozioni, alla fine partono le note di Perfect.
Ed i brividi mi iniziano a scendere per la schiena. So che è l’ultima.
Dio, Dio…quanto cazzo piango…non voglio lasciarli…è successo tutto troppo di fretta..e non voglio davvero credere che adesso stia finendo lì esattamente sotto i miei occhi, ma quando l’ultima nota di Perfect si perde nell’aria, è finita davvero.

pure io avevo capito che era l'ultima :cry: :cry:


Speriamo che tornino presto... beh l'hanno detto xD e lo faranno!!

 
Top
My_Alien
» Posted on 15/11/2008, 16:24




Il fatto che non cambino le scalette ti fa arrivare preparato alla fine.
Cioè quando inizia Perfect te già sai "Ok questa è l'ultima" e la vivi per bene =)

Cmq io ho adorato anche quando Pierre fa "Voglio dedicare una canzone a tutti quanti voi" poi sta zitto e fa "This song is actually about my brother" ahahah
 
Top
AreYouNuts?
» Posted on 15/11/2008, 16:25




ahahahaha vero vero! E quando la Donnicciola ha fatto "Grande Final" tipo una cosa del genere nella canzone di Milano ahahahahah
 
Top
~vale93kotor}
» Posted on 15/11/2008, 16:29




CITAZIONE
E quando la Donnicciola ha fatto "Grande Final" tipo una cosa del genere nella canzone di Milano ahahahahah

ah si haahhaha xD bello!!


si..ma anche generation era la prima il 7 04...no?
xD
 
Top
My_Alien
» Posted on 15/11/2008, 16:31




Ahahha si si esatto!
Ma infatti Chuck nell'intervista ha detto che loro aprono sepre con Generation =)
 
Top
~vale93kotor}
» Posted on 15/11/2008, 16:33




ah.... non lo sapevo xD


ma l'intervista allora? dove la mettete? xD
 
Top
My_Alien
» Posted on 15/11/2008, 16:34




Guarda ho appena chiesto a Ely se la mette sul PC poi appena lo ha fatto me la passa e io la metto su YouTube =)
 
Top
~vale93kotor}
» Posted on 15/11/2008, 16:44




ah ok ok xD

 
Top
52 replies since 15/11/2008, 12:38   541 views
  Share